Oronzo Corigliano
“Michaelica”
Figura angelica che emana e diffonde l’autorevolezza del
riferimento, la certezza della speranza, la gagliardia che vince e supera gli
ostacoli.
Riferimento, speranza e vigore divengono forme concrete
attraverso la sicurezza del portamento, la serenità dello sguardo, l’andamento
sicuro… ieri e sempre.
L’eletto protettore divino prende forma di giovinetto e
continua il suo cammino di lotta contro le forze del male: La sua luminosità
non si adombra nemmeno a contatto col malefico serpente, nelle cui spire si
annida il seme dei veleni di cui l’uomo comune sembra essere un abile creatore.
E’ sicura l amano creatrice di Oronzo
Corigliano e diventa tramite di una creazione che
riprende e modella la figura umana quale solo possibile “signifer”
capace di condurre le anime verso la redenzione.
Il cammino, dal campo bianco a quello celeste, non può non
passare attraverso il campo rosso della sofferenza e del dolore. La mano,
distesa nel sicuro andamento, è protetta dallo scudo del braccio sinistro. Il
male lo si deve vincere in noi stessi, e Corigliano
ripropone l’uomo quale artefice del bene per continuare a vincere le maggiori
avversità.